Il Vittorioso Confessioni del direttore che ha inventato il gioco delle copie, un Libro di Vittorio Feltri e Stefano Lorenzetto

Il Vittorioso
Confessioni del direttore che ha inventato il gioco delle copie

Autore: Vittorio Feltri, Stefano Lorenzetto
Editore: Marsilio
Libro di 208 Pagine
Genere: Biografie, Giornalismo
Anno: 2010
Prezzo di Listino: € 17,50

Chi è davvero Vittorio Feltri, in assoluto il direttore che negli ultimi anni ha fatto più parlare di sé, l'unico capace di trasformare ogni sua avventura professionale in un successo di mercato? 


In che modo riuscì a raddoppiare le vendite del «Giornale» dopo che Indro Montanelli l'aveva lasciato nel 1994? E perché tre anni dopo se ne andò a sua volta dal quotidiano della famiglia Berlusconi? Qual è il motivo per cui nel 2009 vi è ritornato? Ha applicato una ricetta segreta per salvare testate in crisi, come «L'Europeo» e «L'Indipendente», o per imporne di nuove come «Libero»? 

C'era un unico modo per rispondere a questi e a molti altri interrogativi: costringerlo a raccontarsi nel suo stile scabro e privo di infingimenti. È quanto ha cercato di fare il miglior intervistatore italiano, Stefano Lorenzetto, che di Feltri è stato vicedirettore vicario al «Giornale».

Ne è uscito un dialogo serrato, ricco di particolari inediti e di aneddoti irresistibili (Feltri fattorino in una cristalleria a 14 anni, Feltri che mette i nomi ai trovatelli, Feltri che decide le rette del manicomio di Bergamo), in cui il famoso giornalista svela i retroscena delle sue dirompenti campagne di stampa (da Affittopoli ai casi Boffo e Fini-Tulliani), distilla giudizi su politici e colleghi e soprattutto per la prima volta si mette a nudo, raccontando i suoi dubbi, i suoi tormenti, le sue idiosincrasie, i suoi affetti privati.

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